giovedì 7 gennaio 2021

Step letteratura

A natale mi è stato regalato il libro "IO & Marley": un'autobiografia dell'autore Jhon Grogan. Il libro si colloca nella seconda meta del 1900, narra episodi della vita dei neo sposi John e Jenny Grogan che lasciano il Michigan per trasferirsi in Florida, dove entrambi trovano un impiego come giornalisti presso testate giornalistiche concorrenti, Accent del Post e Sun-Sentinel. I due affrontano le difficoltà del matrimonio, gestendo la nuova casa e le rispettive carriere. Quando Jenny inizia a parlare di figli, John, spaventato dall'idea di diventare padre, su consiglio dell'amico Sebastian le regala un cucciolo di Labrador Retriever. Marley, estremamente vivace e praticamente incontrollabile, entra a far parte della famiglia, sconvolgendo ma anche allietando la vita dei due coniugi e dei loro tre figli, Patrick,Conor e Colleen.
il libro ruota attorno alla figura di Marley che rende ogni capitolo assai divertente e piacevole da leggere. Però dal momento che mi è stato richiesto di trovare un'oggetto da collocare al centro della vicenda, riflettendoci un pò , ho scelto il giornale. Jhon e Jenny decidono di acquistare Marley dopo aver visto un annuncio sul giornale, l'annuncio infatti attrae subito l'attenzione di Jenny e cosi qualche giorno dopo Jhon decide di farle una sorpresa. Inoltre, come si legge già nelle prime pagine sia john che jenny lavorano presso tesate giornalistiche diverse ed è john che raccontando le vicende di marley a dare origine ad una rubrica tutta sua che appassiona i vari lettori. Più volte, nella trama, jenny riprende articoli di giornali vecchi scritti da Jhon per ricordarsi di particolari avvenimenti della loro vita ed è propiro grazie al successo che il marito riscuote con questa rubrica a garantire a lui e alla sua famiglia una condizione più agiata e a permettergli di trasferirsi in una casa più grande nel quartiere di Bhoca . Col passare del tempo Jhon viene assunto presso un altra testata Organic Gardening che porta tutta la famiglia a trasferirsi in Pensylvenia. Inoltre nelle ultime pagine del  libro troviamo il figlio Partick che dopo la morte di Marley riprende articoli vecchi scritti dal papà. Per questo motivo il giornale funge anche da Memento che riporta alla memoria l'infanzia del bimbo e il ricordo di Marley. 


Approfondimento giornalismo

Fino al XV secolo le notizie furono scritte da monaci e da cronachisti. Con la diffusione nel XVI secolo dei canard e dei "fogli avvisi" veneziani ad uso di mercanti e banchieri, si manifestano i prodromi di una cultura della notizia. Questi fogli aggiornavano i commercianti sui più recenti avvenimenti economici e commerciali e ovviamente sulle guerre in corso.

Le prime gazzette a stampa, settimanali e quindicinali, si diffondono all'inizio del Seicento e coesistono a lungo con gli avvisi e i fogli di notizie manoscritti. Come gli avvisi, la maggior parte delle prime gazzette sono senza titolo e solitamente contengono un minuto notiziario locale e alcune notizie dall'estero riguardanti le Corti; hanno il formato dei libri e si compongono di due o quattro pagine.

L'avvento dei quotidiani segna il declino delle gazzette settimanali, che comunque avviene lentamente. La nazione dove si ha la maggiore diffusione e crescita di importanza della stampa quotidiana è l'Inghilterra. I principali fogli nati in quegli anni sono il Daily Courant (1702-1735), il Daily Post del 1719 e il Daily Journal del 1720. Nel 1731 esistono in Inghilterra 400 giornali. Nel 1737 nasce a Belfast il periodico «News Letter». Pubblicato ininterrottamente fino ad oggi, è il più antico periodico in lingua inglese tuttora esistente

Il 1994 è ricordato come l'inizio del boom del World wide web e dell'inizio dell'era delle reti digitali. Da quell'anno, il frenetico susseguirsi di accordi sugli standard per nuove tecnologie di telecomunicazione, dalla fibra ottica con protocolli a larghissima banda ai satelliti, alle reti a larga banda via etere e così via hanno mutato i confini dell'informazione. Internet ha rivoluzionato il mercato della comunicazione divenendo un nuovo canale che minaccia i giornali e la carta stampata, perché se l'informazione corre sempre più sul web, quella su carta stampata perde colpi; nel senso che i maggiori quotidiani e periodici nazionali sono in grande difficoltà. La loro diffusione è in calo. In questo quadro, la rete la fa sempre più da padrona: gli investimenti sul web aumentano, così come aumentano le aziende che si rivolgono a internet per la loro pubblicità. I giornali devono mantenere la loro funzione in un mercato dove la presenza dell'informazione online è sempre più massiccia.




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